Effetti sulla funzionalità epato-renale
Crampi muscolari e infortuni muscolo-tendinei
Disidratazione e influenza sull’omeostasi elettrolitica
Effetti su altri organi contenenti creatina
Soppressione della sintesi endogena di creatina
Impurità presenti in alcune preparazioni commerciali
- CARICO: dosaggi intorno ai 20 g al dì(0.3 g/kg p.c.) divise in 3-4 somministrazioni, per i primi 4-6 giorni.La procedura di carico è probabilmente non necessaria: gli stessi livelli di creatina muscolare si raggiungono anche con 3 grammi al giorno, ma sono necessari almeno 30 giorni.
- MANTENIMENTO : abitualmente, dopo aver raggiunto la massima concentrazione muscolare ottenibile, si prosegue con una dose di mantenimento di circa 2 grammi al giorno (0.03 g/kg p.c.).
- SOSPENSIONE periodo di scarico di 1-2 settimane dopo 3-4 mesi di uso.
Tale somministrazione comporta un miglioramento della prestazione aerobica, e un aumento di peso che può invece paradossalmente peggiorare una prestazione aerobica di lunga durata.
La maggior parte degli studi indica che la fase rapida di carico con creatina comporta un aumento del peso di 0.5-1.5 kg che è dovuto sostanzialmente a ritenzione idrica sia intra- che extra-cellulare. Altri studi a lungo termine hanno dimostrato che la massa magra risulta aumentata anche per un reale aumento della massa muscolare vera e propria.
Alcuni autori hanno ipotizzato che l’iper-idratazione cellulare funga da stimolo alla sintesi proteica e che la capacità dell’atleta di svolgere una maggiore mole di lavoro sia anch’essa uno stimolo anabolizzante.
Oltre che negli integratori possiamo trovare creatina anche in alimenti di facile reperibilità al supermercato ad esempio:
nella carne 4,5g,
nel merluzzo 5g,
nella carne di maiale 5g,
nel salmone 4,5g,
nel tonno 4g,
sia che le fonti siano naturali che artificiali, l'importante è non esagerare con le dosi giornaliere e assumere sempre in maniera ciclica e mai continua.
Dr. Andrea Damiani
Farmacia S. Sabina sas